Segui un mondo ancora più profondo di intrighi e sotterfugi, con personaggi che combattono le proprie battaglie mentre affrontano minacce esistenziali per la nazione e il mondo. Da X-Men: First Class e “The Acolyte” a The Cotton Club, dai un’occhiata ai ruoli televisivi e cinematografici delle star di “The Agency” Michael Fassbender, Jodie Turner-Smith, Richard Gere e altri. Il modo in cui un Case Officer diventa un agente (o informatore o informatore confidenziale) è attraverso l’uso dell’acronimo MICE, che sta per: MoneyIdeologyCompromise (alias Blackmail)Ego.
Nelle agenzie governative degli Stati Uniti, comprese quelle della Intelligence Community e del Dipartimento della Difesa, la spiegazione corretta/ufficiale dell’acronimo “OBE” è “Overtaken by Events”. L’ex direttore del controspionaggio della CIA James Jesus Angleton, noto anche come “poeta-spia”, ha descritto il gioco dell’Intelligence come il “Deserto degli specchi”, un’espressione presa in prestito da una poesia di T.S. Eliot intitolata Gerontion (il titolo è greco e significa “piccolo vecchio” e la poesia è un monologo interiore che racconta le opinioni e le impressioni di un uomo anziano, che descrive l’Europa del dopoguerra attraverso gli occhi di un uomo che ha vissuto la maggior parte della sua vita nel XIX secolo).
Nel mondo dell’Intelligence, nella ricerca della verità, è difficile distinguere tra la realtà e un suo riflesso, un’illusione per così dire, come se ci si trovasse in una “Sala degli specchi”. In primo piano al The Graham Norton Show: Cher/Keira Knightley/Michael Fassbender/Josh Brolin/Jalen Ngonda (2024). Per chiunque ami i giochi del gatto e del topo coinvolti nel mondo dello spionaggio, allora The Agency è per voi.
Michael Fassbender è perfetto per ruoli come questo, così come Jeffery Wright. Aggiungi Richard Gere e Katherine Waterston e hai uno dei cast più talentuosi della televisione. La serie potrebbe iniziare lentamente per alcuni, ma continua perché migliora.
Ci vuole tempo per costruire il suo mondo e i suoi personaggi, ma se non hai pazienza per serie ben raccontate e dal ritmo lento, allora questa non fa per te. The Agency fa un ottimo lavoro nel mostrare i costi e i sacrifici richiesti per lavorare in questo settore.